domenica 8 maggio 2011

MONTSERRAT, LE SS E IL CASTELLO DEL GRAAL parte seconda


Quando nell’800 grazie al rifiorire delle passioni romantico-esoteriche tornò in auge il tema del Graal e della sua ricerca cominciarono a svilupparsi alcuni inquietanti gruppi occultistici da cui prese spunto il Nazismo. Ecco che Richard Wagner vi trovò ispirazione per creare il suo Parsifal che riprendeva la storia duecentesca di Wolfram von Eschenbach e ambientava la ricerca del Santo Graal appunto nella Catalogna pirenaica. Ora Montserrat non è a ridosso dei Pirenei però non è neppure lontano. Siamo di fronte a un collegamento? Ancora una volta non v’è alcuna certezza ma tanto bastò anni dopo a interessare Heinrich Himmler, capo delle Schutzstaffels, le famigerate SS. Himmler, occultista fanatico per anni legò cercò oggetti che confermassero le origini ariane (e quindi atlantideo-aghartiane) del popolo germanico. Girò tutto il mondo, dal Tibet allo Yucatan, alla ricerca di reperti/reliquie in grado di dimostrare questa discendenza che per lui significava superiorità. Ecco che quindi scoprì il Montsalvaesche wagneriano e le leggende catalane che dicevano che il Santo Graal si trovata qui, sorvegliato dalla Moreneta.
Himmler irruppe a Montserrat il 23 ottobre 1940, apparentemente senza trovare alcun reperto. La Spagna comandata dal Generalissimo Franco, non portò al popolo tedesco, che tanto lo aiutò, il dono degli oggetti desiderati. Himmler a Montserrat si scontrò con l'indifferenza dei benedettini che lo trattarono con sufficienza. A Barcellona gli furono rubate tutte le sue carte esoteriche, probabilmente dai servizi segreti inglesi, e anche la visita alla cripta della Sagrada Familia, in cui si dice che Gaudì fece sotterrare l'oggetto che Berengére Sauniere gli consegnò, fu cancellata a causa infiniti lavori di costruzione.
C’è chi dice che gli straordinari pinnacoli che sovrastano l'abbazia di Montserrat assomiglino a elefanti, a faraoni, a due soldati con tanto di lancia. Innegabile è comunque lo strano fenomeno ottico che i pinnacoli, attraverso il gioco di luci e ombre dei canaloni, assumano forme assai conosciute. C’è chi dice che quelle rocce siano state scolpite da artisti egizi: elefanti, faraoni, soldati. C’è chi sostiene che Montserrat sia un autentico santuario egiziano vecchio di millenni, eroso da cinquanta secoli di piogge e vento. Ipotesi fantasiosa ma è certo che però la vicina Barcellona potesse essere un santuario isiaco con tanto di scarabeo sacro disegnato nel terreno e visibile solo dall'alto. C’è un collegamento tra i pinnacoli alti 1200 metri di Montserrat e i Colossi di Memnon?